Nel rapporto coi figli, ho avuto modo di dire, ci sono due regole fondamentali:
Le parolacce non si dicono
I genitori mentono
Quindi chiedo scusa se nel titolo ho scritto Peppa.
E no, perché non voglio tuffarmi nel discorso “ma perché Peppa piace tanto ai bambini?” Lo so perché piace, però non menatemela con la storia dello studio psicologico per cui Giuseppina Laporca ispiri felicità familiare.
Allora la verità è che Peppa è una grandissima stronza e non lo dico per partito preso, ho provato a vederlo coi miei figli e mi è risultata indigesta. È da allora che sono vegetariana.
1. Nel Regno Unito una donna ha deciso di usare il dinosauro del figlio come gioco erotico (e le è andata male). Certamente l’ha fatto perché tanto odia il tuo cartone che provava in qualche modo a farselo piacere. Grrrr
2. E va bene che sei una maiala e il tuo habitat è il fango ma io lo so che non sono solo anche quando solo a dire che sei una stronza quando vestiti di tutto punto i nostri bambini devono tuffarsi in ogni pozzanghera che il cielo manda su questa terra. Che poi qua stiamo pure in Puglia e gli stivali da pioggia non li abbiamo mai dovuti comprare
3. Avendo due piccoli, sarò sensibile all’argomento ma quanto sei antipatica con tuo fratello George? Mo’, onesto, quello è un fissato col dinosauro, non mangia nulla ed è pure un po’ piccioso, però di qui a chiamarlo stupido ogni cosa che faccia o dica, vien voglia di prendere quel dinosauro e… fartelo ingoiare.
4. Nonno Pig non è uno sciocchino (per quanto in certe puntate se ne possa dubitare), è tuo nonno. Impara il rispetto, perché non è che il diminutivo addolcisca le offese. Stronzina.
5. Hai una voce odiosa che quasi quasi preferisco quando grugnisci nella sigla
6. Sei arrogante e presuntuosa. Se è vero che chi trova un amico trova un tesoro, Suzy Pecora ha trovato un bidone. Si sappia, nella puntata in cui litigate, ho fatto il tifo per Zoe Zebra
7. Non vorrei addossare su di te le colpe dei tuoi genitori che potevano un poco sforzarsi coi nomi, ma anche tu manchi totalmente di fantasia: il tuo pupazzo è un orsetto, vesti sempre di rosa e, scusa, ma le tue canzoncine fanno schifo
8. Tutte le tue storie si concludono con un “a tutti piace fare queste idiozie che piacciono solo a noi ma noi diciamo che a tutti piace perché altrimenti non sappiamo come concludere la puntata”
9. Puoi provare a restare sveglia quanto vuoi, la fatina dei dentini verrà solo quando dormi. Non ha voglia di incontrarti
10. Non conosci rimprovero. Te lo voglio dire, bella: una mamma per amica la concedo solo a Lorelai Gilmore e un papà per idiota spetta solo a Brenda e Brandon Walsh
11. I libri che leggi, parliamone. La scimmietta rossa fa il bagno, si lava i denti e va a dormire. È evidente che dalla tua biblioteca sia passato il sindaco di Venezia
12. Tutte le tue storie devono concludersi con voi che ridete e vi buttate per terra. Io pure mi butto per terra ma solo pensando: cazzo ridi?
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